Desulo è un antico borgo nel cuore delle montagne del Gennargentu occidentale.
Il paese fu abitato fin dal neolitico, come dimostrano i numerosi nuraghi che si trovano nelle zone circostanti, come il nuraghe Ura ‘e Sole, il più alto di tutta la Sardegna.
Per chi ama il trekking, si consiglia la partenza dalla Punta Lamarmora [1], la vetta più alta della Sardegna, fino ad ammirare il tacco calcareo di Genna Eragas.
Di interesse rilevante è il Museo Etnografico di Montanaru [2], all’interno della casa natale del poeta Antonio Casula, dove sono esposti gli abiti tradizionali, gli attrezzi e oggetti utilizzati nelle attività produttive del paese. All’interno della casa è visitabile la biblioteca e l’epistolario del poeta.
Il 20 gennaio e la prima domenica di luglio si festeggia San Sebastiano con una solenne messa e l’accensione di un grande falò.
Dal 31 ottobre al 2 novembre di ogni anno, poi, si svolge la manifestazione La Montagna Produce, che valorizza e promuove i prodotti tipici della montagna e l’artigianato del legno. Durante l’evento viene assegnato il premio letterario Montanaru, esclusivamente riservato ai poeti sardi.