Lotzorai è un comune dell'Ogliastra situato nella costa centro orientale della Sardegna. Il paese sorge fra due fiumi, il Pramaera e il Rio Girasole, al centro di un anfiteatro formato dal massiccio del Monte Oro. L'origine del toponimo è incerta anche se dovrebbe essere preromana. Il villaggio medioevale appartenne alla curatoria di Ogliastra, nel Regno giudicale di Càlari. La struttura urbanistica è tipica dei paesi ad economia rurale, nei quali è possibile ammirare grandi case con ampi cortili. Le strade strette del centro storico si intrecciano ripetutamente e regalano uno scenario molto suggestivo ai visitatori.
Da vedere il castello detto della Medusa, costruito in epoca medievale sui resti di una più antica costruzione punica. Nel territorio sono presenti alcune Domus De Janas, tombe collettive scavate nella roccia nell'età del rame (2700-1800 a.C.), situate per la maggior parte nella zona di Funde e Monti lungo la strada provinciale per Talana [1]. La tradizione narra che le Domus de Janas fossero le dimore di fate benigne o maligne, chiamate in sardo "Janas". Da vedere è anche il nuraghe di Orzudeni. Di fronte alla spiaggia di Lotzorai è ubicato l'"Isolotto dell'Ogliastra", una splendida massa di granito porfirico rosa alto 47 metri ed esteso oltre 10 ettari. Un'oasi da cartolina a poca distanza sia da Arbatax che da Santa Maria Navarrese [2], raggiungibile via mare, oltre che con imbarcazioni proprie e con battelli.