Situato nel territorio del Sarcidano, Nurallao si dispone su una collina nei pressi della SS 128. Il toponimo potrebbe derivare da "nur", la stessa radice protosarda di "nuraghe", che significherebbe "cumulo", suggerendo la frequentazione della zona in epoca nuragica. Ma il suo territorio conobbe anche insediamenti punici, che dotarono la regione di un sistema di fortificazioni a presidio delle vie di penetrazione verso la Barbagia. In epoca medioevale il paese appartenne alla curatoria di Valènza, del Giudicato di Arborea, svolgendo un ruolo centrale nella gestione dei rapporti politici con il confinante Regno di Calari. Di sicuro interesse la chiesa campestre della Madonna della Strada, meta finale di un pellegrinaggio che si svolge ogni 11 agosto. In località Aiodda si può visitare l'area archeologica con un'importante tomba di giganti.
Rinomato centro di lavorazione di calce, tegole e "broccas", Nurallao esporta questi prodotti nel Campidano di Cagliari e di Oristano. A tal proposito, si consiglia la visita al sito di archeologia industriale "Funtana 'e susu", stabilimento che presto ospiterà una mostra fotografica permanente dedicata alla lavorazione di manufatti tradizionali. Da una vicina roccia sgorga una fontana che dà il nome alla zona e che in passato forniva l'acqua al paese. Alle porte di Nurallao si estende il verdeggiante parco di Funtana Is Arinus, ricco di boschi di querce, lecci e sughere, ed irrorato dalle splendide cascate con le acque che precipitano da oltre 20 metri rendendo il luogo di grande fascino. Il calendario di Nurallao comprende eventi religiosi e di svago. Si comincia da gennaio, quando il 16 e il 17 si rivive la tradizione dei grandi falò in onore di S. Antonio. Nel periodo di Pasqua viene poi organizzata, nel parco di Funtana Is Arinus, la sagra di "Is Tallarinus Nuraddesusu", piatto tipico locale distribuito ai visitatori.
A maggio il parco di Funtana Is Arinus si ravviva in occasione della festa di Sant'Isidoro, patrono dei contadini, e la sagra della pecora, con processioni di carri e trattori riccamente addobbati. In agosto è un momento di richiamo per i visitatori la Festa dell'Autista, dedicata alla Madonna della Strada. Ma l'evento di maggior interesse è senza dubbio quello organizzato ogni terzo fine settimana di settembre: Nurallao ospita, infatti, la Fiera Regionale della Musica, un'occasione unica per scoprire i segreti della musica tradizionale sarda visitando gli stand dotati anche di angoli per la degustazione gastronomica.