Il museo di Villasimius ha sede in una casa rurale dell'Ottocento e raccoglie le testimonianze archeologiche dall'età nuragica all'età medievale.
Una sala è dedicata al santuario nell’insediamento di Cuccureddus, approdo che si rese parte attiva negli scambi commerciali dal periodo fenicio alla tarda antichità. I reperti provengono dal santuario ma sono anche testimonianza della vita quotidiana degli abitanti del luogo. Fra i manufatti di epoca romana emergono gli ex voto in terracotta che riproducono i volti delle divinità e le parti anatomiche degli offerenti.
Di particolare interesse è l'esposizione dedicata ai rinvenimenti subacquei lungo la costa di Villasimius. Sono esposti alcuni cannoni e parte del carico del relitto dell'Isola dei Cavoli, una nave spagnola naufragata intorno al quindicesimo secolo. La nave, diretta in Campania o in Sicilia, trasportava azulejos, mattonelle dal caratteristico rivestimento in smalto bianco e azzurro.
Altri rinvenimenti subacquei sono illustrati con la ricostruzioni degli ambienti originali e dei reperti relativi a navi fenicie-puniche, romane e di età vandalica.
Indirizzo: via A. Frau, 5 - 09049 Villasimius tel. 070 7930290 Ente titolare: Comune di Villasimius Gestione: Piccola società cooperativa Cuccureddus - 09049 Villasimius. Esiste un servizio di visita guidata gratuita. Non esistono barriere architettoniche.