Cagliari è la città capoluogo della Sardegna. Il palazzo è nell'abitato.
Il contesto ambientale
L'edificio è situato lungo il viale Trieste all'angolo con la via XXIX Novembre e si inserisce nella fervida attività edilizia a cavallo tra Ottocento e Novecento che contraddistingue in particolare la zona circostante la piazza del Carmine.
Descrizione
Realizzato tra il 1918 e il 1921 su progetto dell'ingegnere Riccardo Simonetti, è uno dei palazzi più interessanti per la combinazione di elementi Liberty con lo stile eclettico, grazie alla complessità delle soluzioni adottate.L'aspetto più significativo riguarda l'angolo della costruzione, risolto con la triplice sovrapposizione del bowindow che si ripete differenziato per ognuno di essi. I due fronti presentano aperture e balconi di tipo diverso nei tre livelli, ma tutte sono riccamente decorate da una ornamentazione che riunisce cemento, ferro e cotto.Alcune finiture come le persiane a scomparsa delle finestre nel piano terra e i portoni e la gran parte degli infissi sono ancora perfettamente conservati.
Storia degli studi
Una rassegna degli studi si trova nella bibliografia relativa alla scheda nel volume della "Storia dell'arte in Sardegna" sull'architettura otto-novecentesca (2001).
Bibliografia
G. Loddo, [i]Cagliari. Architetture dal 1900 al 1945[/i], Cagliari, Coedisar, 1999, p. 31;
F. Masala, [i]Architettura dall'Unità d'Italia alla fine del '900[/i], collana "Storia dell'arte in Sardegna", Nuoro, Ilisso, 2001, sch. 34. [1]