Raggiungere la periferia Nord di Macomer e poco prima dell'Ospedale Civile, svoltare a destra in una strada asfaltata che conduce di fronte alla collina di Filigosa. Il nuraghe sorge in cima al rilievo.
Il contesto ambientale
Il monumento è ubicato sull'altura di Filigosa, alla base della quale si trova l'omonima necropoli a domus de janas.
Descrizione
L'edificio, di tipo semplice, ha subito il cedimento obliquo della parte frontale, cosa che consente di vedere la sua struttura interna.
La torre, circolare (diam. m 12,60; alt. massima residua m 9,40 a NO), è costruita con massi lavorati di medie e grandi dimensioni, disposti a filari regolari.
L'ingresso, originariamente volto a SE ed ora crollato, introduce in un andito (lungh. m 3,80; largh. m 1,20) sulla parete s. del quale si apre l'ingresso al vano-scala (largh. m 1,40) attualmente non percorribile perché crollato e interrotto dai lavori di restauro.
La camera, circolare (diam. m 4,40), si conserva per un'altezza massima di m 8,20.
L'ambiente è realizzato con blocchi di piccole e medie dimensioni appena sbozzati e posti in opera, con l'ausilio di zeppe di rincalzo, su corsi orizzontali più o meno regolari.
Il profilo di pianta della camera è interrotto dagli ingressi di tre nicchie disposte a croce: la prima, a s., mostra pianta subquadragolare, sezione trapezoidale e copertura a piattabanda; la seconda, sullo stesso asse dell'ingresso, ha sviluppo in pianta e sezione trapezoidale; la terza, a d., presenta pianta subquadragolare, sezione trapezoidale e copertura tabulare.
Area archeologica di Filigosa [1]
Storia degli scavi
Il nuraghe è stato restaurato nel 1968 ad opera della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le Province di Sassari e Nuoro.
Bibliografia
[i]Ministero della Pubblica Istruzione. Elenco edifici monumentali[/i], XIX, Roma, Tip. operaia romana cooperativa, 1922, p. 129;
A.Taramelli, "Fogli 205-206: Capo Mannu-Macomer", in [i]Edizione della carta archeologica d’Italia[/i], 52, Firenze, Istituto Geografico Militare, 1935, p. 60;
E. Melis, [i]Carta dei nuraghi della Sardegna: monumenti preistorici nel comune di Mamoiada[/i], Spoleto, Arti grafiche Panetto & Petrelli, 1967, p. 134;
E. Contu, "Notiziario", in [i]Rivista di scienze preistoriche[/i], XXIII, 1968, p. 421;
A. Moravetti, [i]Relazione preliminare sui monumenti archeologici dei comuni di Birori, Borore, Bortigali, Macomer e Sindia[/i], Macomer, 1973;
G. Kalby Pitzolu, [i]Macopsissa[/i], 61, 1990, p. 45;
A. Moravetti, [i]Ricerche archeologiche nel Marghine-Planargia[/i], collana "Sardegna archeologica. Studi e monumenti", I, Sassari, Carlo Delfino, 1998, pp. 89-90. [2]