Percorrere la SS 126 Carbonia-Iglesias e, all'altezza di Bacu Abis, svoltare a sinistra per Portoscuso e procedere per qualche chilometro ancora.
Il contesto ambientale
Il complesso si trova in sito campestre.
Descrizione
Il complesso di Seruci, che si estende per oltre sei ettari, è costituito da un nuraghe complesso, un antemurale, un esteso villaggio di capanne e almeno una tomba di giganti, ubicata sulla collina prospiciente.
Il nuraghe, in fase di scavo, ridotto ad un cumulo di macerie che si eleva per circa 14 m di altezza sul piano di campagna, era sicuramente un nuraghe complesso (forse pentalobato) con mastio centrale a tre celle sovrapposte, circondato da antemurale turrito.
Il villaggio si compone di oltre un centinaio di capanne adagiate lungo un pendio sulla cui cima svetta la mole del nuraghe. Il Taramelli, che operò una prima campagna di scavo, mise in luce quattro capanne circolari. Fra queste, mostravano particolare interesse la capanna con bancone sedile alla base della pareti e nicchie sopraelevate entro le murature, e un'altra, cui era annesso un cortile rettangolare.
Gli interventi più recenti, concentrati nel margine SO dell'insediamento - su una superficie di mq 550 - hanno portato all'acquisizione planimetrica di oltre 50 vani di diversa tipologia che si distribuiscono in sei isolati. Gli isolati, di uguale estensione e medesimo impianto ad "anello", distinti ma al contempo interrelati, si dispongono per lo più a gruppi di tre.
Gli scavi hanno interessato finora un solo isolato, costituto da 14 ambienti disposti a sviluppo centripeto attorno ad un cortile centrale: una tipica struttura abitativa dell'ultima fase della civiltà nuragica, evoluzione dei semplici aggregati di capanne monocellulari.