Lingue

Inizia qui il tuo viaggio

Inserisci il nome del porto o la località da cui desideri partire per pianificare il tuo viaggio

Accesso utente

Or log in with...

pozzo sacro di Sant'Anastasia

pozzo sacro di Sant'Anastasia

Sardara, pozzo sacro di Sant'Anastasia

Il paese di Sardara, a metà strada tra Cagliari e Oristano, è lambito dalla SS 131, la principale arteria stradale della Sardegna. L'area archeologica è ubicata nel centro storico dell'abitato.

Il contesto ambientale
Il tempio di Sant'Anastasia sorge presso l'omonima chiesa, nella parte alta di Sardara, ai piedi del costone che sale verso il colle di Pran'e Cuaddus, nel Campidano centrale.

Descrizione
Il santuario, uno dei più importanti della Sardegna nuragica, ha come fulcro il tempio a pozzo.
Questo è realizzato con blocchi di basalto e calcare ed è orientato in direzione N-E/S-O. È costituito da un atrio con sedili (m 3,50 x m 2,20) parzialmente lastricato, da una scala di 12 gradini protetta da uno stretto corridoio e da una copertura a piattabanda degradante (lunghezza m 2,20), e da una camera circolare con copertura a "tholos" (diametro alla base m 3,55; altezza m 5,05), cui si accede, dall'ultimo gradino, con un salto di m 1,10. La vena sorgiva, convogliata in un cunicolo lungo 5-6 m, scaturiva da un'apertura munita di architrave alla base della camera del pozzo, nel lato opposto alla scala.
Il tempio, datato al tardo Bronzo (XIII-XII sec. a.C.), è inserito in un articolato insediamento a carattere civile e religioso ancora in fase di scavo. Esso comprende, a circa m 10 a S dal primo pozzo, un secondo pozzo sacro, in opera isodoma, del quale alcuni conci - ornati con motivi incisi e a sbalzo o a bozze mammillari in rilievo, uno in forma di protome taurina - sono murati nella facciata della chiesa di Sant'Anastasia.
Gli scavi hanno inoltre messo in luce il tratto di un grande recinto ad andamento curvilineo, simile al "recinto delle feste" del santuario nuragico di Serri, fiancheggiato - in parte - da un bancone di lastre di scisto, probabilmente collegabile con un porticato.
All'interno del recinto si individuano i resti di diverse capanne. Una di queste, la "capanna 5", dotata di un bancone-sedile e di due grandi nicchie rettangolari, presentava al centro una colonnina in arenaria sormontata da due dischi che fungeva da supporto di un altare a forma di torre nuragica. Presso l'ingresso, una fossa rettangolare scavata nel bancone roccioso conteneva un orcio ricolmo di manufatti in bronzo, tra cui strumenti da fonditore per attività artigianali e materiale frammentario destinato ad essere rifuso. Accanto all'orcio furono trovati tre bellissimi bacili di bronzo.
La capanna, probabilmente una "sala delle riunioni" per i capi del villaggio, fu realizzata alla fine del Bronzo finale (fine XI-X sec. a.C.), mentre i materiali del ripostiglio vi furono nascosti tra la fine dell'VIII sec. a.C. e l'inizio del VII sec. a.C.
Presso la soglia della "capanna 1", anch'essa del Bronzo finale, fu invece rinvenuto uno scodellone fittile contenente lingotti del tipo "ox-hide", deposto nell'età del Ferro.
Il rinvenimento di matrici di fusione in terracotta nell'area esterna alla "capanna 4" testimonia la produzione sul posto di manufatti metallici.
All'interno della chiesa è invece presente un pozzo nuragico d'uso, inserito originariamente in una capanna del villaggio, che ha restituito materiali databili tra il Bronzo finale e il VII sec. a.C.
L'utilizzazione dell'area per finalità religiose è dunque persistita dopo i tempi nuragici, come documentano la scarsa ma significativa ceramica punica rinvenuta negli scavi e i resti dell'edificio bizantino (intitolato a Santa Anastasia del menologio greco) sottostante alla chiesa oggi visibile e risalente al XV secolo.
I reperti di Sant'Anastasia sono esposti preso il Museo civico di Sardara "Villa Abbas" e presso il Museo archeologico nazionale di Cagliari.

Area archeologica di Sant'Anastasia

Aggiungi a itinerario
add_to_x_block: 

In prossimità

  • Sardara, Villa Diana

    Al centro della fertile pianura del Campid

  • Nuraghe Concali - Collinas

    Collinas sorge nel territorio della Marmil

  • Villanovaforru, complesso nuragico Genna Maria

    Villanovaforru si trova al centro del sist

  • Gonnostramatza, parrocchiale dedicata a San Michele Arcangelo

    Gonnostramatza è un piccolo centro agricol

  • San Gavino Monreale, chiesa di Santa Chiara

    San Gavino Monreale è una

  • Lunamatrona, cupola della chiesa di San Giovanni Battista

    Il paese, situato a un'altitudine di 180 m

  • Mogoro, chiesa di Sant'Antioco

    Mogoro sorge a 153 m sul livello, nella re

  • Mandorli in fiore ai piedi della Giara di Siddi

    Col termine "giare" si indicano in Sardegn

  • Siddi, Chiesa di San Michele

    Siddi si presenta come un

  • Uno scorcio in lontananza di Gonnoscodina

    Gonnoscodina è un piccolo

  • Masullas, Piazza Pinna

    Situato all'interno del Parco Regionale de

  • Chiesa di San Vincenzo Martire

    Ai piedi del Monte Arci, in una verde vall

  • Simala, casa avvocato Massidda

    Ai confini col territorio della Marmilla,

  • Villamar, chiesa di San Pietro

    Il paese, situato tra la Marmilla e la Tre

  • Pompu, panorama

    Pompu è un piccolo paese

  • Turri parrocchia S. Sebastiano

    Turri sorge nel cuore della Marmilla piane

  • Uras, chiesa di San Salvatore

    Il territorio di Uras è s

  • Sullo sfondo il castello di Las Plassas

    Il paese, che sorge in Marmilla e fa parte

  • Villanovafranca, nuraghe di Su Mulinu

    Il paese di Villanovafranca si dispone in

  • Maestro di Castelsardo, particolare del retablo di Tuili

    Tuili è un piccolo centro della Sardegna,

  • Samassi, veduta della parrocchiale della Beata Vergine di Monserrato

    Il paese sorge nella pianura del Campidano

  • San Nicolò d'Arcidano, chiesa addobbata per Sant'Isidoro

    Il paese si trova al confine fra la provin

  • Genuri, la chiesa campestre di San Domino

    Genuri sorge ai piedi del

  • Cattedrale di Ales

    Alle pendici orientali del Monte Arci,

  • Sini, ulivo millenario presso il parco giochi

    Situato fra le sinuose curve della Marmill

  • Guspini, miniera di Montevecchio

    Importante centro del Medio Campidano, Gus

  • Villacidro, cascata di Sa Spendula

    Nel comune di Villacidro si trovano alcune

  • Barumini, Su Nuraxi al tramonto

    Barumini è situato ai pie

  • Albagiara, casa museo

    Piccolo paese dell'Alta Marmilla (297 abit

  • Gonnosfanadiga, panoramica del paese

    Gonnosfanadiga sorge sull

  • Terralba, Marceddì

    Terralba sorge tra due insenature degli st

  • Serrenti, chiesa di Maria Immacolata

    Serrenti è un paese posiz

  • Pau

    Si trova nel territorio storico della Marm

  • Guasila, chiesa della Vergine

    Il comune di Guasila appartiene al territo

  • Cavallini della Giara al galoppo

    La riserva naturale della Giara di Gesturi

  • Monte Arci

    Il Monte Arci è un massiccio isolato di na

  • Il territorio del Comune di Arbus

  • Marrubiu, visione dall'alto del paese

    Importante centro dell'Oristanese, Marrubi

  • Usellus, panorama del paese

    In un territorio in buona parte collinare

  • Guamaggiore, Chiesa di San Sebastiano martire

    Guamaggiore sorge nelle distese colline de

  • Assolo, panoramica del paese

    Piccolo borgo rurale ai piedi della Giara

  • Serramanna, vecchio edificio municipale e chiesetta di San Sebastiano

    Serramanna sorge nella pianura del Campida

  • Arbus, Monte Arcuentu

    Il massiccio vulcanico del Monte Arcuentu

  • Samatzai, piazza Primo Maggio

    Samatzai è situato ai mar

  • Ortacesus, Mitza de Siddi, necropoli punico romana

    Il territorio di Ortacesus si trova in una

  • Panoramica di Gesico

    Piccolo centro della Trexenta, territorio

  • Selegas, centro storico

    Selegas è un paese situato nella parte cen

  • Genoni, municipio

    Genoni sorge sul fianco s

  • Panoramica di Pimentel

    Il paese di Pimentel, in

  • Nuragus, nuraghe Santu Millanu

    Nuragus sorge nei pressi

Itinerari

Turri parrocchia S. Sebastiano
Average: 3 (3 voti)
Maestro di Castelsardo, particolare del retablo di Tuili
Average: 1.6 (5 voti)
Arbus, marina di Scivu
No votes yet
Average: 2 (3 voti)
Dettaglio della facciata
Average: 1.7 (3 voti)
Cagliari, cimitero monumentale di Bonaria
Average: 1 (1 voto)